analista di mercato

Come diventare un analista di mercato: iter formativo

Redazione 20/06/2025

Vuoi diventare un analista di mercato ma non sai da che parte cominciare? Leggi la nostra guida pensata per fornire a tutti gli aspiranti marketing analyst le informazioni utili per intraprendere questo percorso interessantissimo, fondamentale per chiunque sogni di lavorare in grandi aziende occupandosi di strategie di vendita, analisi di mercato e comunicazione.

Inutile negarlo: al giorno d’oggi la figura dell’analista marketing è a dir poco strategica all’interno di piccole, medie e grandi aziende operative in qualsiasi settore e ricercatissima sul mercato del lavoro. I contesti economici sempre più complessi, l’altissimo livello di competitività e i processi di globalizzazione e digitalizzazione sono solo alcuni dei motivi per i quali ogni azienda, per ottenere nuovi clienti e fidelizzare quelli già acquisiti, ha bisogno di un analista di mercato che sia capace di tutelare il suo profitto e i suoi interessi.

Questi professionisti infatti si occupano principalmente di svolgere ricerche sulle condizioni di mercato nel territorio con lo scopo di scovare le chance di penetrazione commerciale di servizi o prodotti. Spetta a loro poi individuare e studiare i competitors, valutare i prezzi, le modalità di vendita e di distribuzione.

Ma di cosa si occupa, all’atto pratico, un analista di mercato? Quali sono le sue responsabilità e le skills necessarie per fare carriera in questo ambito? E soprattutto, quale iter formativo dovrà affrontare chi deciderà di sfondare nel mondo dell’analisi di mercato? Scopriamolo insieme!

Analista di mercato: chi è e di cosa si occupa

Come già accennato, l’analista di mercato – anche noto come ricercatore di mercato – è colui che si occupa di fare ricerche e reperire informazioni sul mercato con lo scopo di supportare l’azienda nel prendere decisioni ottimali nell’ambito del marketing. In altre parole, l’analista marketing si assicura che i piani di marketing siano funzionali agli obiettivi aziendali, occupandosi anche – di conseguenza – di tutti gli aspetti legati alla comunicazione, dalla creazione delle campagne pubblicitarie al monitoraggio di queste ultime, dalla valutazione del budget da investire sulle attività di marketing alla “pura” analisi di mercato.

Vediamo quindi quali sono i principali compiti di questo professionista poliedrico, capace di svolgere moltissime mansioni per il profitto della propria azienda di riferimento:

  • Ricerca di informazioni sul mercato di riferimento mediante sondaggi, interviste, questionari e test. L’obiettivo di questa attività è studiare le tendenze di mercato, le abitudini del target e i bisogni dei consumatori (attuali e futuri).
  • Rilevare e monitorare le opinioni dei clienti riguardo a prodotti venduti o servizi erogati per valutare vendite ed efficacia delle campagne di marketing.
  • Reperire e studiare informazioni utili circa i competitor, le loro strategie e proposte.
  • Sviluppare e mettere in pratica piani e strategie di marketing affinché i prodotti/servizi vengano inseriti con successo sul mercato.
  • Coadiuvare l’azienda nella progettazione di nuovi prodotti o nel miglioramento di quelli già esistenti tenendo conto del mercato di destinazione, delle esigenze del target e dei competitor.
  • Supportare l’azienda con l’obiettivo di aumentare le vendite.
  • Monitorare le prestazioni di prodotti e servizi.
  • Pianificare reti di vendita e proporre all’azienda apposite strategie di vendita per i prodotti/servizi.
  • Occuparsi a 360 gradi della comunicazione.
  • Presentare i dati raccolti e studiati mediante report e testi.

Le competenze degli analisti di mercato

Ora che hai compreso quali sono le mansioni di un analista mkt, è il momento di scoprire quali skills e capacità dovrai sviluppare o implementare per far sì che l’analisi di mercato diventi il tuo futuro.

Come abbiamo già accennato, l’analista di mercato deve essere in grado di anticipare le esigenze del mercato, giocando d’anticipo nel soddisfare le richieste dei clienti, tutelando i bisogni dell’azienda per la quale lavora e soprattutto cercando di raggiungere gli obiettivi di business di quest’ultima (che, è bene ricordarlo, lui stesso contribuisce a definire con la sua attività di ricerca).

Per potersi definire analisti di mercato di talento, questi professionisti dovranno quindi essere abili nel comprendere il mercato alla perfezione (studiando efficacia delle campagne, dati relativi alle vendite e strategie future), sviluppare ottime competenze analitiche e avere una buona capacità di studio e interpretazione dei dati (forse non lo immagini ma la quantità di dati che un analista di mercato dovrà leggere sarà esorbitante!).

Ma le competenze dell’analista mkt non finiscono qui! Questa figura deve saper maneggiare con destrezza le più disparate teorie (ma anche tecniche) psicologiche: un’ottima base di psicologia, infatti, gli servirà a comprendere e interpretare il processo decisionale dei consumatori e le loro abitudini d’acquisto. Dovrà inoltre comprendere alla perfezione i sistemi di lead generation e il funnel di acquisizione clienti in modo da poter usare i dati raccolti per generare vendite, contatti e lead.

Inutile specificare che un professionista serio nell’ambito del marketing dovrà saper formulare ma anche leggere e interpretare un piano di marketing completo di strategie e azioni: l’azienda infatti si affiderà totalmente a lui per questo delicatissimo compito dal quale dipenderà il successo di campagne pubblicitarie e vendite.

L’analista marketing è senza dubbio un creativo, ma non solo! Il suo lavoro si basa prevalentemente su numeri, dati e strategie e richiede un know how tecnico davvero sostanzioso. Secondo quanto rilevato dal consorzio interuniversitario Almalaurea, infatti, questi professionisti sarebbero formati perlopiù in ambito economico (Scienze economico-aziendali, Scienze dell’economia o Finanza) mentre solo il 4,9% degli analisti di mercato sarebbe laureato in Giurisprudenza. Marketing, statistica, matematica, ma anche sociologia, psicologia, lingua inglese, informatica, economia e diritto: questi sono solo alcuni degli argomenti che il professionista dovrà padroneggiare.

Competenze tecniche e soft skills

Tra le altre competenze tecniche e soft skills importantissime per ricoprire questo delicato ruolo troviamo invece:

  • creatività;
  • intuito commerciale e imprenditoriale;
  • conoscenza delle tecniche di rilevazione dei dati statistici;
  • doti analitiche;
  • capacità organizzative;
  • capacità di comunicazione, ascolto e leadership;
  • capacità informatiche;
  • predisposizione al problem solving.
  • Marketing Analyst: lo stipendio e i contesti di lavoro

    Che lavori internamente all’azienda presso la quale è stato assunto o in qualità di consulente (e quindi da libero professionista), l’analista di mercato è una delle figure più richieste sul mercato del lavoro in svariati settori.

    Abilitato per lavorare all’interno di aziende e multinazionali, un marketer professionista può trovare impiego anche presso società di servizi ed enti che si occupano esclusivamente di indagini di mercato.

    A fare chiarezza sui guadagni di un analista mkt interviene ancora una volta Almalaurea che registra 2.027€ di retribuzione mensile netta media, ovviamente in base all’esperienza, agli anni di lavoro e ai titoli.

    Come diventare un analista di marketing con le Università Telematiche

    Come già detto le competenze dell’analista di marketing toccano moltissimi ambiti (dall’economia al diritto passando attraverso la sociologia e la finanza) e, in linea generale, questa figura dovrà disporre di un bagaglio di conoscenze e competenze multidisciplinare.

    Per diventare un marketing analyst, infatti, non vi è un percorso universitario specifico e spetterà allo studente scegliere quale aspetto di questa professione andare ad approfondire con il proprio percorso di studi. Quel che è certo è che tra gli indirizzi di studio più adatti per formare professionisti capaci e talentuosi troviamo senza dubbio quelli economici.

    Il programma della facoltà di Economia, infatti, ben si sposa con le attuali dinamiche ed esigenze di mercato e garantisce una formazione completa, aggiornata e polivalente. Le materie che studierai optando per la facoltà di Economia saranno moltissime: approfondirai sia la microeconomia che la macroeconomia andando a crearti un bagaglio di conoscenze negli ambiti dell’Economia Aziendale, dell’Economia Politica, del Diritto Pubblico, della Statistica, della Matematica, dei Metodi matematici dell’Economia, del Diritto del Lavoro, dell’Economia degli intermediari finanziari, della Scienza delle Finanze e in molti altri settori.

    Ora che ti sei fatto un’idea su materie, sbocchi occupazionali, contesti di lavoro e guadagni, non ti resta che scegliere dove cominciare il tuo percorso e perché non prendere in considerazione l’offerta formativa delle Università Telematiche?

    Cominciamo col dire che scegliendo lo studio online non dovrai preoccuparti dei tediosissimi test d’ingresso: gli atenei di stampo classico infatti erogano corsi di Economia a numero chiuso mentre presso le Università online non dovrai far altro che procedere con l’immatricolazione (possibile in ogni periodo dell’anno accademico!)

    Attivi in Italia da oltre vent’anni, questi atenei garantiscono titolo di laurea in tutto e per tutti equiparabili a quelli forniti dai classici atenei in presenza e sono stati importanti guide – in epoca Covid – per la costruzione di una metodologia didattica online funzionale e utile non solo in tempi di pandemia.

    Queste università si avvalgono dell’approccio didattico dell’apprendimento a distanza – noto anche con la dicitura anglosassone di e-learning – e permetto ai corsisti di studiare in totale autonomia, completamente da remoto, senza dover necessariamente sostenere esosi affitti fuorisede o spese di spostamento.

    Per studiare ti basterà connetterti agli appositi spazi virtuali del tuo ateneo (attivi h24, sette giorni su sette), visionare le videolezioni, usufruire del materiale didattico caricato online e, perché no, confrontarti con colleghi o docenti da remoto.

    I corsi di laurea online in Economia riconosciuti dal MIUR

    Allora, curioso di sapere quali Università Telematiche erogano corsi di laurea in Economia, perfetti per tutti i futuri analisti di mercato? Ecco una lista completa per te!

  • Università Telematica Pegaso
  • Università Telematica Internazionale Uninettuno
  • Università Mercatorum
  • Università degli studi Niccolò Cusano
  • Università degli Studi eCampus
  • Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza
  • Università Telematica Leonardo da Vinci
  • Università Telematica San Raffaele
  • Università Telematica Giustino Fortunato
  • Università Telematica degli Studi IUL

Ricapitolando: domande frequenti

Quali atenei telematici offrono corsi di laurea in Economia utili per diventare analista di mercato?
Quali sono I principali compiti di un analista di mercato?

Gli analisti di mercato si occupano principalmente di:

  • Ricercare informazioni sul mercato di riferimento per studiare le tendenze di mercato, le abitudini del target e i bisogni dei consumatori.
  • Capire e successivamente monitorare le opinioni dei clienti per valutare le vendite e l’efficacia delle campagne di marketing.
  • Studiare competitor.
  • Crerare e mettere in pratica piani e strategie di marketing.
  • Aiutare l’azienda nella progettazione di nuovi prodotti.
  • Aumentare le vendite.
  • Monitorare le prestazioni di prodotti e servizi.
  • Pianificare reti di vendita e proporre all’azienda nuove strategie di vendita per i prodotti/servizi.
  • Occuparsi della comunicazione.
  • Presentare i dati raccolti e studiati mediante report e testi.
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